Oggi questo aspetto si perde spesso nella frenesia del periodo dell'Avvento, ma il Natale è in realtà il periodo più sereno dell'anno. Un periodo in cui si dovrebbe - nel vero senso della parola - tornare in sé e far riposare il corpo e la mente. Come fare? Ad esempio, dormendo un po' più a lungo o, meglio ancora, più a lungo del solito. Quello che molti non sanno: le finestre giuste svolgono un ruolo importante. Abbiamo fatto delle ricerche e abbiamo trovato quattro "fattori di sonno" che sono direttamente collegati alle finestre.
Fattore 1: Temperatura della stanza
La temperatura ottimale per dormire è compresa tra 16 e 19 gradi, indipendentemente dalla stagione. Anche i neonati dormono meglio a questa temperatura, mentre gli anziani tendono ad avere bisogno di un ambiente più caldo. L'umidità dell'aria è idealmente compresa tra il 40 e il 60%, valore che si ottiene al meglio con una regolare ventilazione della stanza.
Naturalmente, una finestra di alta qualità non può creare da sola il clima perfetto per il sonno, ma mantiene la temperatura costante. Le buone proprietà isolanti fanno sì che il freddo in inverno e il caldo in estate rimangano all'esterno. Anche le schermature solari svolgono un ruolo importante: nella stagione calda proteggono gli interni dai raggi solari durante il giorno, ma sono utili anche in inverno. Con sistemi intelligenti come I-tec Shading, quaesta funzione viene automatizzata.
Fattore 2: il Feng Shui
Il Feng Shui è la teoria cinese dell'armonia. Si occupa di come gli spazi abitativi debbano essere progettati in modo che le persone e l'ambiente circostante si fondano armoniosamente. Questo avviene attraverso i colori, l'architettura e l'arredamento. Ma ci sono anche regole per la progettazione della stanza e quindi per l'orientamento del letto rispetto alla finestra.
In linea di massima, si consiglia di posizionare la testata contro la parete. A meno che non vi passino i tubi del gas e dell'acqua. Questa raccomandazione è sostenuta anche da esperti che non credono necessariamente nella filosofia dell'Estremo Oriente: il gorgoglio costante di un tubo dell'acqua impedisce infatti a molte persone di addormentarsi, per non parlare della continuità del sonno.
Il letto dovrebbe trovarsi ad almeno un metro e mezzo di distanza dalla finestra, ma orientato in modo tale che la finestra sia visibile. Questo trasmette una sensazione di sicurezza e protezione.
Fattore 3: Isolamento acustico
Se le persone vengono private del sonno dal suono relativamente discreto di un tubo dell'acqua, che dire del rumore della strada o dei vicini rumorosi? Un importante criterio di scelta per le finestre delle camere da letto è quindi l'isolamento acustico. Si esprime in decibel (dB): 32 decibel significa che il livello di rumore che passa attraverso la finestra è ridotto di questo valore.
Secondo la norma DIN 4109, esistono sei classi di isolamento acustico per le finestre. La categoria più bassa (da 25 a 29 dB) è considerata sufficiente per i soggiorni. Tuttavia, i prodotti più recenti di ottima qualità raggiungono almeno la classe 2 (da 30 a 34 dB) e soddisfano quindi anche i requisiti per le aule scolastiche.
Il criterio principale per la capacità di isolamento acustico delle finestre è naturalmente la vetratura. Non sorprende quindi che l'innovativo I-tec glazing del marchio Internorm, leader europeo nel settore delle finestre, consenta un isolamento acustico eccellente.
Fattore 4: Oscuramento
In linea di principio è abbastanza semplice: una camera da letto non può essere abbastanza buia. Un gruppo di ricercatori statunitensi ha scoperto che le fonti luminose provocano un forte stato di allerta durante la notte, che si esprime soprattutto in un aumento della frequenza cardiaca. Anche un breve flash del cellulare o la spia di un dispositivo possono provocare questo stato. Al contrario, al buio il corpo produce l'ormone che favorisce il sonno, la melatonina, che porta il dormiente nella desiderata "modalità standby".
L'oscuramento completo può essere ottenuto con tende opache, ma anche con la giusta protezione solare. Soprattutto le tapparelle esterne e le doppie finestre, dove le tende o, ancor più, le veneziane tra i vetri della finestra bloccano la luce, hanno eccellenti proprietà oscuranti.
Altri consigli per un sonno ristoratore
Naturalmente, ci sono anche fattori esterni alla finestra che garantiscono una migliore qualità del sonno. Questi includono, ad esempio:
- non fare attività fisica poco prima di andare a letto
- rituali per addormentarsi
- una cena facilmente digeribile
- cellulare spento, TV spenta
- un materasso adeguato
Avete tenuto conto di tutti i consigli? Allora nulla può andare storto... tranne forse il fatto che il concetto di "periodo più sereno dell'anno" è particolarmente difficile da trasmettere a bambini e animali domestici. In ogni caso, auguriamo a tutti i lettori del nostro blog un Natale meraviglioso e rilassante!
